Impianto GPL da oltre 10 anni? Il serbatoio è da cambiare

Come da circolare del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Dipartimento Trasporti Terrestri n° B76/2000/MOT – Prot. 1069/UT83/CG(c1) del 16/11/2000 si ricorda che i serbatoi GPL devono essere sostituiti con cadenza decennale, allo scadere del decimo anno di utilizzo. La relativa data di scadenza non è però individuabile nei serbatoi in quanto non è prevista l’indicazione in base al Regolamento ECE/ONU n°67 emendamento 01. Quindi sia per vetture OEM (allestite sin dall’origine con impianto GPL) sia per vetture trasformate After Market (allestite con impianto GPL in data successiva alla prima immatricolazione) il decimo anno di utilizzo deve intendersi decorrente:

VETTURE OEM: dalla data di prima immatricolazione;

VETTURE AFTER MARKET: dalla data di collaudo dell’impianto GPL;

Quindi, a titolo di esemplificazione, se una vettura OEM bifuel BENZINA/GPL è stata immatricolata il 10/01/2007 il serbatoio andrà in scadenza a gennaio 2017. Così come una vettura sulla quale è stato montato successivamente l’impianto GPL e regolarmente collaudato in data 10/02/2007 il serbatoio andrà a scadere in Febbraio 2017.

Tecnicamente l’operazione (che deve essere eseguita SOLO da officine autorizzate) prevede sia rimosso il vecchio serbatoio ed installato uno nuovo di fabbrica da validare successivamente con nuova omologazione presso l’Ufficio Provinciale DTT territorialmente competente sulla Carta di Circolazione. Si raccomanda, ma NON è obbligatorio, di far sostituire anche la multivalvola del serbatoio stesso in quanto in essa sono inclusi tutti i dispositivi di sicurezza obbligatori per legge. Importante nota per i veicoli bifuel OEM viene dalla Circolare del 09/11/2016 Prot. n°24975-DIV3-C in base alla quale in fase di sostituzione serbatoio GPL non è più necessario il nulla osta della casa costruttrice del veicolo evitando quindi ulteriori oneri a carico cliente. Infine, si raccomanda di programmare con largo anticipo la data di sostituzione del serbatoio GPL (soprattutto quando coincide con la scadenza della Revisione Ministeriale) in quanto i tempi dell’Ufficio Provinciale di competenza non sono sempre brevi per la nuova omologazione: il tutto al fine di non incorrere in possibili sanzioni o fermi veicolo.